Tenshinhan mignon
Questo piatto ha una peculiarità di “habitat” unica: sitratta infatti di una ricetta che esiste solo in Giappone, ma… nei ristoranticinesi! Un’altra curiosità è che ha dato il nome al personaggio omonimo diDragon Ball (in italiano Tensing). Questa è una versione mignon adatta adessere servita come antipasto.
Ingredienti
- 2 Uova
- 150 Ml Brodo Dashi
- Q.b. Rondella di porro
- 2 Cucchiai Polpa di granchio
- 1 Bastoncino di Surimi
- 15 Ml Acqua
- 15 Ml Salsa di soia
- 7 Gr Fecola di Patate
- 1 Pizzico Zenzero in polvere
- 1 Pizzico Zucchero semolato
- 140 Gr Riso Giapponese cotto
- Q.b. Olio di sesamo
- Q.b. Sale
- 1 Cucchiaino Uova di Lompo rosse
Istruzioni
- Comincio sciacquando per tre volte il riso sotto acqua corrente, fin quando l’acqua che scorre attraverso il riso non sia limpida. Scolo e lascio riposare per 30minuti. In una pentola verso una quantità di acqua analoga a quella del riso.
- Metto sul fuoco in una casseruola coperta. Quando percepisco il bollore abbasso la fiamma e lascio cuocere per 15 minuti, quindi spengo e lascio riposare coperto per ulteriori 15 minuti. Non devo mai sollevare il coperchio. Trascorso il tempo necessario scopro e sgrano il riso cercando nel mentre di arieggiarlo.
- Condisco volendo con del sushizu (2 cucchiai di aceto diriso, 1 di zucchero e mezzo di sale ben mescolati). Avvolgo il riso cotto inpellicola e plasmo una sfera. Conservo coprendo con un panno.
- Sciolgo la fecola di patate con l’acqua. In una casseruola verso il dashi, lo zucchero e la salsa di soia. Metto su fuoco vivace e mescolo. Raggiunto il bollore addenso con la fecola, quindi spengo il fuoco. Aggiungo lo zenzero in polvere e l’olio di sesamo e incorporo mescolando.
- Rompo le uova e, condite con un pizzico di sale, le sbatto. Aggiungo il porro, il surimi a striscioline, la polpa di granchio e mescolo. Scaldo un filo d’olio in padella e su fiamma alta cuocio l’omelette per circa 2minuti, girando a metà cottura.
- Mi preparo ad impiattare la pietanza: tolgo la pallina di riso dalla pellicola e la copro con l’omelette. Spennello generosamente con la salsa addensata e infine guarnisco la sommità della sfera con le uova di lompo. Itadakimasu!