Polvere di limoni

È sempre una grande festa quando mia mamma mi spedisce il pacco da giù. All’interno ci trovi veramente di tutto. E se per un attimo chiudo gli occhi mi sembra di sentire il profumo di casa, di famiglia che si sprigiona dalla scatola. Nell’ultimo ha fatto un carico di limoni, i suoi limoni coltivati con tanto amore in giardino. E siccome erano tanti per evitare che marcissero prima di poterli consumare tutti ho pensato ad un sapiente recupero di tutto il frutto.

Ingredienti per un vasetto da 200gr

Circa 15 limoni bio di media grandezza.

Preparazione:

Lavare bene i limoni, asciugarli e con un pelapatate prelevare la buccia evitando la parte bianca.

Adagiare le bucce su una o più gratelle senza sovrapporre.

Dopo qualche giorno, circa una settimana nei periodi caldi, le bucce risulteranno secche e croccanti.

 Versare pochi pezzi per volta in un macinino per caffè, frullare a intermittenza fino a renderla simile alla farina.

 Versare in un vasetto e per qualche giorno ancora e lasciarlo aperto per fare evaporare eventuale umidità.

Spremere i limoni pelati e versare il succo in un contenitore per il ghiaccio. 

La polvere di limone si può utilizzare per aromatizzare creme, dolci ma anche per dare un tocco di freschezza ad un piatto di pasta.

Se conservata bene e soprattutto se seccata bene, può mantenersi anche un’annetto. L’importante che non ci sia traccia di umidità, la quale potrebbe farla ammuffire.

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