
Come curare le piante nel mese di dicembre
La casa ricca di piante regala vitalitĆ e buon umore. Osservare il verde e prendersi cura delle piante ĆØ un modo efficace per attivare la ārestorativenessā, cioĆØ ārigenerativitĆ ā. Per la psicologia ambientale, il verde indoor contribuisce a rigenerare le facoltĆ cognitive, lāattenzione e la capacitĆ di concentrazione.
Attraverso questo migliore stato di benessere, ci risulta più facile avere relazioni positive con chi vive vicino a noi, apprezzare la sensazione di calma e di appagamento dalle piccole grandi cose che compongono una giornata qualunque.
Piante da Appartamento

1. Meno acqua
Usare sempre acqua non troppo fredda sia per annaffiare che per spruzzare le foglie. Ricorrere alle annaffiature per parziale immersione del vaso quando si teme di bagnare troppo o troppo poco per una pianta (ripetere ogni 5-6 giorni per due ore).
La causa più comune di decesso per le piante in inverno ĆØ il marciume radicale. Si pensa che per ovviare al problema del riscaldamento sia meglio annaffiare spesso i vasi ma non cāĆØ errore peggiore: sarĆ sufficiente farlo una volta alla settimana o una volta ogni dieci giorni.

2. Più luce
Lāilluminazione in inverno cala sensibilmente, sia come numero di ore giornaliere, sia come intensitĆ della luce solare, i cui raggi al culmine dellāinclinazione potrebbero non assicurare più il fabbisogno necessario alle piante. Se qualcuna adesso risulta in una posizione troppo buia, valutate se ĆØ possibile spostarla in un punto più luminoso (senza raggi solari diretti). Nei migliori garden center e consorzi agrari ĆØ possibile acquistare le apposite lampade per piante, esistono numerosissimi modelli con prezzi per ogni tipo di tasca. Vengono posizionate a 50 cm di distanza dal fogliame e vanno tenute accese per 3-4 ore a partire dal tramonto almeno fino alla fine di febbraio. Per ottenere un apprezzabile miglioramento, serve circa un mese di maggiore illuminazione.

3. Fertilizzante
Nutrire le piante da appartamento ogni 15 giorni con acqua e fertilizzante minerale solubile, oppure con estratto di alghe. Irrorare il fogliame ogni 10-15 giorni con acqua e stimolante ormonico (5 gocce per litro). Rimuovere spesso in superficie il terreno dei vasi perchƩ non si formino croste.

4. Un luogo caldo e riparato
Il principale nemico delle nostre piante Ć© in questo periodo il riscaldamento domestico, che asciuga l’aria: ricordiamoci di vaporizzare ogni settimana le foglie, utilizzando acqua demineralizzata. Se nel nostro appartamento Ć© installato un impianto di climatizzazione Ć© consigliabile provvedere anche ad attivare un umidificatore ambientale; se invece possediamo un impianto di riscaldamento a pavimento ricordiamoci di tenere i vasi sempre rialzati, per evitare che il calore delle tubature causi danni anche gravi agli apparati radicali delle nostre piante.

5. La presenza di insetti o parassiti
Verificare lo stato sanitario delle piante, se si nota la presenza di parassiti come le cocciniglie o il ragnetto rosso, oltre a intervenire immediatamente con il prodotto specifico, le piante danneggiate vanno subito separate da quelle sane. Questi parassiti vengono tra lāaltro favoriti dal riscaldamento elevato e dalla scarsa umiditĆ dellāambiente. Se invece scoprite macchie scure sulle foglie o marciumi dei fusti o basali, la causa ĆØ un fungo patogeno: le parti colpite vanno rimosse prontamente e la pianta va irrorata con un anticrittogamico. Anche in questo caso il suo aspetto sarĆ decisamente infelice per più di un mese: meglio spostarla in una stanza dove sia poco visibile, come quella da letto o un ripostiglio con finestra.

6. Lontano dalle correnti dāaria
La temperatura ideale per gli esemplari da appartamento si aggira tra i 20° C e i 25° C. Spesso, se le piante sono situate allāingresso o vicino a balconi e finestre, sono soggette a correnti dāaria gelida che sono molto dannose se non addirittura fatali.
Le piante dāappartamento odiano le correnti dāaria, quindi assicuratevi di posizionarle lontano da bocchette di calore o caminetti. Ć anche importante proteggerle dalle finestre fredde e piene di spifferi e tenerle lontani da eventuali porte esterne. Lāaria gelida può causare gravi danni alle piante dāappartamento in un istante.

7. Travaso
Stop ai travasi.
Lāinverno non ĆØ il momento ideale per rinvasare. Il rinvaso stimola una nuova crescita e non dovreste farlo subito prima del periodo di riposo. Ma se il terreno si asciuga costantemente e la vostra pianta dāappartamento soffre, questo ĆØ un segnale legato alle radici. E questo ĆØ lāunico motivo per cui ĆØ corretto rinvasare le piante dāappartamento in autunno.
Spostarle in un vaso più grande darà loro maggiori possibilità di sopravvivere ai lunghi mesi invernali.

8. UmiditĆ
SƬ alle nebulizzazioni una volta ogni due giorni alle piante con foglie lucide. In stretta contiguitĆ con il calore eccessivo cāĆØ la secchezza dellāaria, anchāessa causa di disseccamento dellāapice fogliare e di eventuali germogli. Man mano che il termostato si alza, ĆØ quindi necessario incrementare proporzionalmente lāumiditĆ dellāaria (non solo per il benessere delle piante, ma anche per quello nostro e degli animali domestici).

9. Cura delle foglie
Ć normale che le foglie o le punte delle foglie inizino a diventare marroni su alcune piante da interno in autunno. Quindi niente panico. Basta tagliarle per mantenere le piante dāappartamento al meglio.
Pulire periodicamente le foglie dalla polvere utilizzando i lucidanti specifici.

Piante da Giardino e Terrazzo
Sono i Ciclamini a imperversare sui balconi e i davanzali delle case, grazie alla loro capacità di resistere anche alle basse temperature. Anche nelle zone più calde mediterranee è ormai tempo di sostituire le piante annuali che hanno finito la fioritura con nuove piante resistenti alle temperature invernali come Viole, Margheritine, Non-ti-scordar-di-me e i Cavoli Ornamentali. Nelle fioriere e nelle aiuole è consigliabile lavorare preventivamente il terreno e apportare nuovo terriccio e sostanza organica, si possono trapiantare delle piantine e proteggerle con del tessuto non tessuto. Nel caso di piantine isolate è consigliabile creare dei semplici ripari triangolari, usando legni e plastica trasparente, per proteggerle dai freddi e dal gelo. Concimare mensilmente le piante di limone posizionate nelle serre fredde assieme ai vasi contenenti Rosmarino, Salvia, Basilico, Timo, Erba cipollina e le altre erbe aromatiche che si possono trovare dai vivaisti. Per le piante che continuano la normale crescita saranno da effettuare le periodiche operazioni di concimazione, annaffiature e sfoltimento dei fiori appassiti e dei rami secchi che possono propagare malattie fungine.
Controllare che i rampicanti siano legati saldamente ai graticci per evitare che il vento possa smuovere o addirittura staccare i rami dai supporti. Assicurarsi che lecassette o i vasi pensili siano ben affrancati a ganci o righiere. Accertarsi, nel caso di evtuca oer entuali nevicate, che il peso della coltre nevosa non sia tale da compromettere la sicurezza di grigliati, pergolati, ecc.
Dare aria ogni tanto alle piante più delicate riparate in una piccola serra o sotto una tenda di plastica per evitare un dannoso accumulo di umiditĆ atmosferica; le piante devono essere annaffiate ogni 20 giorni con minima dose dāacqua (un bicchiere per un vaso di 20-30 cm di diametro).

Le piante succulente
Sono da mantenere in luoghi luminosi e con temperature di circa 18°C, avendo lāaccortezza di non annaffiare in modo continuo e abbondante per non creare marciumi che danneggiano la vitalitĆ della pianta. In questo periodo si possono eseguire trattamenti contro ragnetti e cocciniglie. Vanno concimate regolarmente con fertilizzanti specifici.

E INFINE, UN TOCCO DI FASCINO!
Tutto in ordine, tutto pulito? Non resta che aggiungere bellezza con vasi, ciotole e cassette di fiori stagionali.
Molti vedono nellāautunno il capolinea per i propri giardini e balconi. In realtĆ quando si parla di fiori non esiste una brutta stagione. Ć possibile vivacizzare la casa e gli esterni con le fioriture tipiche dei mesi invernali capaci di resistere al freddo.
Invece di preferire le piante esotiche, allargate i vostri orizzonti scegliendo e abbinando fiori di stagione per un risultato di grande effetto.
Grazie ai consigli degli esperti, vi illustriamo alcuni fiori da piantare in questo periodo con i suggerimenti per tenerli al meglio.
Ciclamino
Il ciclamino ĆØ una pianta perenne coltivabile in vaso o in piena terra. Dallāautunno fino ai primi mesi primaverili, vi catturerĆ con la bellezza del suo fogliame e lāelegante fioritura. Adatta per essere coltivata anche dentro casa, ha bisogno di luce e deve essere tenuta lontano da fonti di calore.
I suoi colori vivaci come bianco, rosa, viola o porpora creano un contrasto affascinante con il verde delle foglie e la rendono perfetta per arricchire i davanzali delle finestre o per creare composizioni miste per la tavola.
Elleboro
Quando tutto sembra pronto al riposo invernale, ĆØ meraviglioso osservare come lāelleboro, al contrario, entri nel pieno della sua fioritura regalandoci sprazzi di colore dove tutto si spegne. Ć unāerbacea perenne nota anche con il nome di Rosa di Natale e, in alcune varietĆ , ĆØ sempreverde.
Arriva ad un massimo di 30cm di altezza con fiori bianchi e striature rosate. Fiorisce da gennaio ad aprile preferendo un terreno calcareo umido ma senza ristagni. Posizionatela in moto tale che possa ricevere i raggi solari solo nelle ore più fresche della giornata. Essendo velenosa, maneggiatela sempre con i guanti per evitare irritazioni.
Viola Cornuta
La viola cornuta, o Viola hortensis, è una varietà di viola che potete mantenere in vaso o piantare in giardino perché non teme gelate e piogge.
I colori dei suoi fiori spaziano dal porpora acceso alle tonalitĆ di azzurro, lilla e bianco. Parente della viola del pensiero, con le sue dimensioni ridotte sarĆ perfetta per decorare i vostri panieri sospesi, cassette da davanzale o bordi del giardino.
Se risiedete in una zona con abbondanti nevicate, non preoccupatevi se si seccherà la parte esposta alla neve perché, non appena le condizioni climatiche miglioreranno, fiorirà nuovamente.
Erica
Pianta erbacea perenne, lāerica si presta bene ad abbellire i vostri balconi, terrazze e giardini nella stagione invernale.
Appartenente alla famiglia delle Ericacee, i suoi cespugli ramificati possono raggiungere anche i 40cm di altezza. Le piccole foglie aghiformi sono molto fragili mentre i fiori di solito sbocciano dallāestate allāautunno. Tuttavia, se abitate in una zona con clima mite, la fioritura può prolungarsi fino ad inverno inoltrato.
Coltivabile anche in vaso, produce bellissime infiorescenze, bianche o rosse, dalla forma campanulata. Lāerica non ha grandi pretese: annaffiatela in modo moderato ma costante e riponetela in un punto fresco e arieggiato, senza esporla alla luce diretta del sole nelle ore più calde.
Stella di Natale
Senza dubbio la stella di natale ĆØ la pianta regina del mese di dicembre. Nota come Poinsettia o Euphorbia pulcherrima, ha un portamento elegante impreziosito da brattee di diversi colori, tra cui il rosso, e forme arricciate e arrotolate. Ć una pianta ornamentale che va tenuta in casa, in una stanza luminosa ma lontano da sbalzi di calore e correnti dāaria.
Ricordatevi però che ha un forte tasso di velenositĆ soprattutto per gli animali. Quindi, per evitare lāintossicamento dei vostri cani e gatti, tenetele in alto e al riparo dalla loro portata.
Bucaneve
I bucaneve, conosciuti anche come āstelle del mattinoā, sono piante bulbose di piccole dimensioni che non superano i 20cm di altezza.
I fiori di colore bianco, con tre petali interni sfumati di verde, dalla caratteristica forma a campana, spuntano rigogliosi anche sotto la neve. Se non avete il āpollice verdeā, i bucaneve fanno al caso vostro perchĆ© sono facili da coltivare e richiedono poche cure.
Piantateli a fine autunno, in giardino o in vaso, a 5cm di profonditĆ in terreni umidi e ricchi di sostanze organiche. Posizionateli allāombra e al fresco, tenendo presente che necessitano di temperature basse e di unāesposizione al sole per poche ore al giorno.

Piante dell’Orto
Ortaggi in pieno campo: Si devono concludere le lavorazioni del terreno per lasciarlo riposare e affinare dallāazione delle piogge e del gelo in attesa delle semine primaverili. In questo periodo di assoluta calma proseguono i lavori di manutenzione degli attrezzi che si usano normalmente, di riordino delle zone di calpestamento tra i vari appezzamenti, aggiungendo o sostituendo eventuali assi o mattoni utilizzate come camminatoi per evitare di infangarsi nelle giornate piovose. Le raccolte sono limitate: Cardo imbiancato, Carciofi, Cime di rapa, Cavoli, Carote, Indivia e Scarola, Lattughe da taglio, Prezzemolo, Puntarelle, Rapa, Rucola e Valeriana, Spinacio, Sedano. Si possono seminare in ambiente protetto le Lattughe e Radicchio da taglio, oltre a Melanzana, Pomodoro, Peperone, Zucchino, Ravanello, Spinacio, Valerianella, Rucola, si può seminare in pieno campo il Pisello e la Fava, mentre si trapiantano in pieno campo la Cipolla, lāAglio, il Porro, le zampe di Asparago e il Carciofo. Si devono fare trattamenti insetticidi e fungicidi con prodotti appositi per controllare la diffusione di malattie. Distribuire un lumachicida per evitare che le voraci lumache, che si manifestano diffusamente dopo le piogge tipiche del mese, possano ādistruggereā le foglie delle piante e delle lattughe. Utilizzare teli plastici trasparenti o ātessuto-non-tessutoā per proteggere le piante dal freddo. Concimare con sostanza organica e concimi potassicii.
Cosa possiamo ancora seminare
A novembre e dicembre le temperature minime si avvicinano allo zero e il terreno rischia gelate. Potremo quindi seminare allāaperto nellāorto soltanto se abitiamo in zone con clima mite e temperature minime di almeno 8°C. In questo caso possiamo a novembre possiamo ancora seminare i Piselli primaverili. Come il Pisello a grano rugoso telefono rampicante che si può seminare in ottobre e novembre per raccolti da aprile a luglio, oppure una varietĆ nana, adatta per una coltiviamo in vaso sul terrazzo, come il Pisello Rotondo Meraviglia dāItalia o il Pisello Rotondo Piccolo Provenzale. giardino, finchĆ© il terreno non ĆØ gelato, possiamo trapiantare i bulbi di Aglio. Molto meglio puntare su una serra protetta, dove a novembre possiamo seminare la Valeriana e la Lattuga e il Radicchio da taglio. A dicembre possiamo seminare anche i Ravanelli.
Buon lavoro!
Per consultare la rubrica l’officina botanica vai al sito www.emilianoamico.it